Lunghe giornate di lavoro facevano parte della routine quotidiana dei prigionieri del Sennhof fin dall'inizio. A volte svolgevano lavori in aree pubbliche, come ad esempio la pulizia delle strade. Tuttavia, questo tipo di lavoro fu abolito dal regolamento del 1870 a causa dell'elevato rischio di fuga. L'orario di lavoro di allora: In estate dalle 6 del mattino, in inverno dalle 7; la sera fino alle 18.30 o alle 19.30 - orari di lavoro che erano comuni anche nella città di Coira. Gli uomini ricevevano 8 centesimi al giorno per il lavoro in officina (al telaio o lavori manuali); le donne ricevevano 5 centesimi al giorno per cucire, lavorare a maglia e filare. Dal 1927 i prigionieri poterono tornare a lavorare anche all'esterno del Sennhof. Le donne aiutavano a fare il bucato nelle lavanderie.

Nel 2017, i prigionieri erano confrontati con un orario di lavoro più umano: dalle 7.30 alle 17.05. I compiti assegnati dovrebbero idealmente corrispondere alle loro capacità di ogni singolo detenuto. I detenuti del Sennhof lavorano soprattutto nei settori della falegnameria, dell'industria (compreso l'imballaggio) e dell'economia (cucina, lavanderia). La retribuzione dipendeva dall'impegno e dalla disciplina; in media era di circa 30 franchi al giorno.